A casa di Paul Ricoeur

Credere alla parola dell’altro è il primo gesto

Francisco Mele nello studio di Paul Ricoeur

e davanti la casa del filosofo francese

 

 

 

 

Intervista di Francisco Mele a Paul Ricoeur

L’intervista si svolge nella casa di Paul PAUL RICOEUR, un tempo abitazione di Emanuel Mounier, a Chatenay Malabry, nei pressi di Parigi.

Pubblicato nel libro Io diviso/Io riunito. Per una psicoetica dell’operatore sociale. FrancoAngeli editore, Roma, 2001

E’ il 15 novembre 1997. Il filosofo riceve Francisco Mele nel suo studio, piccolo, con una vetrata sul giardino, tutto ingombro di carte e di libri fin sopra le sedie. Ricoeur mette a terra pile di carte e fa posto all’ospite. Un vecchissimo computer è aperto sull’ultima pagina che il filosofo sta scrivendo. Continua a leggere

Cardinale Eduardo F. Pironio, in via di beatificazione (en vias de beatificaciòn)

INTERVISTA DI FRANCISCO MELE AL CARDINAL EDUARDO PIRONIO,

Cardinal Pironio

Predilezione per i poveri e per i giovani. Uno degli ideatori insieme a Giovanni Paolo II della Giornata mondiale della gioventù.

(Entervista al Cardenal Pironio, el ideador junto al papa Juan Pablo II de la Jornada Mundial de la Juventud). Precursore di Papa Bergoglio, argentino di origine italiana, è stato papabile. Segretario del Sinodo dei Vescovi sotto il pontificato di Paolo VI in cui è stata pubblicata l’esortazione apostolica Evangelii Nuntiandi (1975) che è stata ispiratrice della Evangelii Gaudium (2013).

Card. Pironio: l’11 marzo a Roma chiusura della fase diocesana di beatificazione

9 marzo 2016

SIR- Servizio Informazione Religiosa. Si chiude la fase diocesana della causa di beatificazione e canonizzazione del servo di Dio cardinale Eduardo Francisco Pironio. La sessione di chiusura, presieduta dal cardinale Agostino Vallini, vicario per la diocesi di Roma, si terrà l’11 marzo nella Sala della Conciliazione del Palazzo del Vicariato (piazza San Giovanni in Laterano 6/A, ore 12). “Ricordare Pironio, l’amico di Dio – disse durante una commemorazione nel 2002 l’allora cardinale Jorge Mario Bergoglio – fa sentire nostalgia di non poter più contare qui sulla terra con quell’amico degli uomini e per tutti gli uomini. Ma è anche commemorare, rendendo attuale la sua vita che traspariva nei suoi scritti, seminata lungo il suo ministero pastorale e episcopale, colui che lasciò alla chiesa di Gesù Cristo, specialmente nella nostra patria, il cammino dell’amicizia come mezzo per andare sicuri verso Dio con i fratelli”. Continua a leggere

AGNES HELLER / essere europeo

Martedì 24 giugno 2003
Roma
– Quali sono secondo te le più importanti caratteristiche del momento post-moderno?

AGNES HELLER – Non so se esiste un tipo di società così. Penso che esista più di una società. Queste differenti società si sono sviluppate fino al ventesimo secolo in Europa, e guardiamo adesso questo nuovo stato dell’Europa con un nuovo occhio.
Penso che ci sia sempre stato un post-modernismo negli Stati Uniti; per esempio, penso che loro non abbiano mai conosciuto una grande letteratura, e neanche un modernismo né una grande decadenza. In questo senso l’Europa è stata americanizzata, e adesso siamo in questa situazione e abbiamo la percezione di questo cambiamento. Ci sono delle differenti domande da porre.
Continua a leggere

I GIOVANI, MAESTRI DEL SOSPETTO

JESÙS CASTELLANO CERVERA
Carmelitano

Martedì 27 gennaio 2004, nel mio studio

FRANCISCO MELE – Spesso ti ho sentito parlare dell’importanza dell’ascesi vivificante. In che modo. l’aspetto vivo della religiosità può essere trasmesso ai giovani alla ricerca di qualcosa che non sia morte e che sia vita? Questi concetti tuoi sono anche pedagogici.

PADRE JESUS – Io ho l’impressione che i giovani oggi siano alla ricerca di grandi ideali, però tutti questi grandi ideali che sono dentro al loro cuore e anche alla loro mente spesso sono come appiattiti da quello che loro vedono, quello che loro sentono, le cose che sono loro date, che poi non sono grandissimi ideali. Spesso oggi sono cose che li tirano fuori dalla realtà, e i giovani soffrono molto, anche se non sembra, perché quelle cose che vengono date loro non soddisfano questi grandi ideali che portano dentro. Continua a leggere